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mercoledì 13 settembre 2017

La pizza di Beato Te e i suoi impasti

Where: Beato Te Milano, Via Sant’Anatolone 16, 20147 Milano
Who: Sara & Mamma
What: Pizza
Why: volevamo provare gli impasti particolari che offrono
Ciao Gastronauti, oggi vi portiamo in pizzeria! La pizza sta scoprendo un momento di gloria a Milano, inizia a crearsi un panorama interessante e nel mezzo abbiamo scoperto anche Beato te. Questo ristorante offre sia cucina mediterranea che pizza e ha scelto di puntare molto su quest’ultima. Qui non è considerata come l’alternativa di serie B, come spesso accade in locali similari, e la carta vincente sono proprio gli impasti usati per la pizza.

Arrivato il menù ci sono stati mostrati tutti gli impasti particolari che offrono e che vengono proposti in abbinamento con una pizza specifica che si sposa bene per gli ingredienti scelti. In alternativa ci sono tutti i gusti classici che possono essere abbinati agli impasti proposti. Gli impasti sono canapa sanativa, carbone vegetale, semola di kamut, soia, cereali, quinoa, senza glutine (cotta in un forno a parte così come dovrebbe essere) … che dire ce ne sono davvero molti e ad ognuno è dedicato un trafiletto con le proprietà e le caratteristiche nel menù.

Noi abbiamo scelto di ordinare due pizze in abbinamento con l’impasto proposto. Io ho scelto “Eat-aly”, una gustosa pizza con pomodoro, bocconcini di bufala, acciughe di Cetara, basilico in foglia e basilico perlage (basilico molecolare). L’abbinamento era con l’impasto di semola di kamut. Il gusto era ottimo, gli ingredienti erano di prima qualità: le acciughe saporite, la bufala straordinaria e il basilico in perline regalava una nota di freschezza al palato molto gradita.



Mia mamma ha invece scelto l’impasto alla soia, più leggero e digeribile, proposto con la “Zibellona”. Gli ingredienti qui erano stracciatella, pomodori secchi, culatello e piccole falde di peperoncino disidratato. Il suo impasto aveva un sapore più marcato del mio che si sposava bene con gli ingredienti scelti, anche in questo caso ottimi, specialmente il culatello.




A fatica ci siamo tenute uno spazio per il dolce, come avrete visto dalle foto il condimento abbondava! Abbiamo preso un ananas e una “cheese no cake”, una scomposizione della classica cheese cake, un’idea carina e dal gusto piacevole, io amo la cheese-cake e anche in questa versione meritava.


Il locale è in una vietta un po’ nascosta in zona Lorenteggio, magari non è una delle zone più modaiole ma almeno non si impazzisce a parcheggiare! Il ristorante è molto grande, ha tre sale su tre piani diversi, noi abbiamo cenato in veranda al piano più alto, una sala molto ampia e adatta a gruppi numerosi, le altre due sale sono leggermente più piccole e un po’ più tranquille in stile rustico e molto caldo e accogliente.


Le foto del locale sono prese dal sito "The Fork".


Gastronauti’s tips & tricks: La pizza a mio parere merita, soprattutto per poter provare un impasto diverso, infatti oltre all’ottima qualità degli ingredienti, anche l’impasto aveva un buon sapore. Se invece siete più tradizionalisti, avrete comunque la scelta del classico impasto condito da ottimi ingredienti. I prezzi sono presenti sul sito, la scelta dell’impasto sicuramente incide un po’ sul prezzo della singola pizza che può variare dai 6,5€ ai 16€ (prezzi non modici ma allineati alle altre pizzerie gourmet di Milano e almeno si viene anche trattati bene). DA PROVARE? Il Gastronauta dice: “Che dire, la serata è stata molto piacevole. Una nota di merito va in particolare alla gentilezza del proprietario e del servizio in sala, questo infatti, è stato molto attento e puntuale nonostante le molte persone presenti ai tavoli. Come amo ripetere un elemento che fa tornare una persona in un ristorante, è anche l’atmosfera. Qui le persone sono cordiali, mettono a proprio agio e fanno respirare quell’aria di casa che ormai non è facile trovare a cena fuori. Si percepisce la passione che mettono nel lavoro e questa è impagabile, come direbbe una famosa pubblicità per tutto il resto c’è Mastercard! Quindi se volete passare una bella serata mangiando una pizza sapete dove andare!”